I rituali dell'aperitivo italo-québécois

11 avr. 2024

Mais cos'è l'aperitivo?

In Italia, l'aperitivo è sacro. Quando suona l'ora delle 17, gli italiani lasciano il lavoro per sedersi ai tavoli dei bar a bere un buon Spritz, oppure invitano gli amici a casa per gustare un Negroni. A quel punto sanno quando comincia la serata, ma non quando finirà. Il tempo si ferma per l'aperitivo.

"In Italia, l'aperitivo è un rituale quotidiano," sottolinea Mario D'Amico, fondatore di Spiritueux Iberville. "È un momento di grazia che coltiviamo. I Quebecchesi sono appassionati delle '5 à 7', ma li incoraggio ad adottare alcuni elementi del rituale italiano per apprezzare ancora di più l'ora dell'aperitivo."

Quindi Mario vi propone di cambiare visione del '5 à 7' e adottare i rituali dell'aperitivo italo-quebecchese. Ecco quindi le regole da seguire per tuffarsi nell'aperitivo, con un bicchiere di Amermelade Spritz in mano:

  1. Adottare lo spirito dell'aperitivo

    La prima cosa da fare quando arriva l'ora dell'aperitivo: mettersi nello spirito di questo momento benedetto. Il rituale: spegnere il cellulare e dimenticare il lavoro e i problemi quotidiani. "Lavoriamo tanto, la nostra vita è una corsa folle, quindi l'aperitivo dovrebbe essere una pausa che ci concediamo, durante la quale dimentichiamo il lavoro e i nostri problemi, e durante la quale siamo semplicemente nel momento presente," dice Mario. Approfittiamo per fermare il tempo, per goderci l'istante presente.

    La parola aperitivo deriva dal latino 'apertivus', che significa aprire.


  2. Creare i propri rituali dell'aperitivo

    L'aperitivo può essere vissuto in molti modi: in un bar, in un ristorante, a casa, con gli amici, la famiglia, in coppia, o anche da soli. Basta solo creare nostri rituali, ovunque ci troviamo o con chiunque viviamo l'aperitivo.


  3. Bere cocktail facili da preparare

    Cosa si beve all'aperitivo? "Cocktail leggeri, facili da preparare, che si realizzano in due o tre passaggi facili. L'ospite deve investire il suo tempo per stare con gli ospiti, non per fare il barman. Basta pensare a fare il ghiaccio, e basta!" spiega Mario.

    Il rituale: prendersi il tempo per personalizzare a cosa veramente si vuole fare un brindisi, invece di optare per il tradizionale 'Salute!'


  4. Pensare alla semplicità

    Uno dei principi fondamentali dell'aperitivo è ricevere senza stress. Nessuno ha il diritto di complicarsi la vita durante l'aperitivo, ecco perché accompagniamo il nostro cocktail con ciò che abbiamo a portata di mano.

    Il rituale: preparare un vassoio di alimenti freddi e deliziosi, come formaggi, salumi, noci, olive e un buon pane.

    "Non è vero che ci metteremo a preparare un pasto. Adottiamo lo stile dell'aperitivo con cibi che non richiedono preparazione. Basta disporli al centro del tavolo e non toccarli per tutta la serata. Se avanzano, li avvolgiamo prima di andare a dormire e ce li facciamo diventare un panino il giorno dopo all'ora di pranzo." suggerisce Mario.


  5. Prolungare il piacere dell'aperitivo

    Infine, la cosa più importante è che l'aperitivo e il piacere si prolunghino il più a lungo possibile. Il rituale: non guardare l'orologio durante la serata e rimanere il più a lungo possibile a ridisegnare il mondo intorno al tavolo. L'aperitivo non ha fine!

    Dategli piacere, adottate i rituali dell'aperitivo. È l'ora dello Spritz!

Friends having apero
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